Pulire i Vetri di Casa: i Consigli che Aspettavi Da Tempo

Anna Francioni – homify Anna Francioni – homify
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Tra le attività domestiche più impegnative e meno amate, pulire i vetri di casa è forse al primo posto. Perché non solo si tratta di un'operazione piuttosto lunga e difficile da eseguire, ma spesso anche poco soddisfacente in termini di risultati. Pensiamo per esempio a quante volte, dopo una lunga e attenta pulizia ci siamo resi conto che, benché puliti, porte e finestre presentavano ancora fastidiosi aloni. Ma quali sono i segreti per ottenere vetri perfetti? Scopriamo insieme in questa mini guida ai consigli che aspettavamo da tempo per pulire i vetri di casa.

Quali strumenti?

Il primo passo per incominciare a pulire i vetri di casa è la scelta dello strumento più adatto. Non c'è una risposta giusta: dipende dalle nostre preferenze, ma soprattutto dall'ampiezza della superficie da trattare. Per un vetro di piccole o medie dimensioni, per esempio, potremo optare sia per un panno in microfibra che per semplice carta di giornale.

Nel caso di superfici più ampie invece, come le vetrate del soggiorno, difficili da raggiungere nei punti più alti, sarà opportuno ricorrere a strumenti più professionali. Come per esempio le aste telescopiche, che permettono di pulire in modo omogeneo tutta la lastra.

Fondamentale eliminare la polvere

Se i vetri si presentano molto sporchi e impolverati, prima di lavarli con il detergente sarà necessario eliminare la polvere con uno straccio o un panno morbido, passando poi una spugna ben imbevuta di acqua tiepida o calda. Per essere certi del risultato il consiglio è di effettuare dei movimenti orizzontali dal centro della superficie verso i bordi.

Il detergente fatto in casa

Il detergente fatto in casa è solitamente composto da circa mezzo litro di acqua, aceto bianco e alcool. Per ottenere vetri particolarmente brillanti il consiglio è di aggiungere del bicarbonato. La miscela ottenuta andrà versata in un apposito spruzzino, in modo da poterla distribuire uniformemente sulla superficie. Se oltre alla pulizia desideriamo anche igienizzare, aggiungiamo al tutto anche ammoniaca. 

Una volta lavato il vetro, dovremo rimuovere il detergente con una spugna imbevuta in acqua tiepida, per non lasciare macchie. 

Quale verso seguire per l'asciugatura?

Quando avremo rimosso tutto il detergente saremo pronti per l'asciugatura con un panno in microfibra: cominciamo dall’angolo in alto a sinistra e continuiamo in orizzontale verso il basso. 

Il tocco speciale

Per ottenere un risultato eccellente ed evitare la formazione di aloni, utilizziamo acqua distillata invece di quella del rubinetto. Si tratta di un trucco semplice ma molto efficace, soprattutto se l'acqua contiene un'elevata quantità di calcare. L'ideale sarebbe poterla intiepidire, per renderla ancora più leggera.

Una volta che i nostri vetri saranno tornati perfetti, tutta la casa ci sembrerà più luminosa e splendente: perché non approfittarne per aggiungere nuovi elementi decorativi? Per esempio una nuova tenda o una lampada di design o un tappeto colorato… nella sezione SHOP di homify potremo di certo trovare spunti interessanti.

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